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Via G. Oberdan 31 - 04100 Latina, Italia
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@ ordinaria > cossafrancesco@gmail.com
Ordine degli Avvocati di Latina n. 798
P.Iva 01332290590
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avvocato francesco cossa
Disponibile per convenzioni e domiciliazioni societarie o di colleghi.

Opera nel rispetto del Codice Deontologico forense consultabile su questo sito. Lo studio, aperto dal 1986, si trova al centro di Latina ed ha una forte vocazione a rendere servizi legali con uno standard di elevata qualità capace di soddisfare le diverse esigenze di ciascun cliente.

E' dotato di moderni strumenti telematici attraverso i quali interagisce in tempo reale con i vari uffici giudiziari; gli atti vengono depositati per via telematica e/o notificati in proprio, senza ricorrere all'ufficiale giudiziario, conseguendo così notevoli risparmi di tempo e di costi.

L'impostazione snella e dinamica dello studio consente un rapporto personale immediato e diretto tra cliente e professionista, garantendo così il rapporto fiduciario, la riservatezza e l'efficacia delle prestazioni.

Disponibile a concordare in anticipo - anche con preventivo gratuito - i costi delle transazioni o dei contenziosi.

L'avvocato Francesco Cossa a tutela delle vittime di " errori giudiziari, ingiusta detenzione e lungaggini processuali" mette a disposizione competenze specifiche in tali delicate problematiche finalizzate all'ottenimento del giusto indennizzo economico.

Sempre a tutela della propria clientela, è stata stipulata una polizza con copertura assicurativa estesa all'intero territorio italiano ed europeo, della responsabilità civile professionale sia propria che dei collaboratori e sostituti di udienza.

Patrocinio a spese dello Stato in materia civile e penale, compreso separazioni dei coniugi e divorzi.

L'avv. Francesco Cossa risponde personalmente alle vostre telefonate in modo tempestivo ed anche con l'ausilio dei più moderni mezzi di comunicazione.

Il nuovo Tariffario Forense in .pdf
Codice Deontologico Forense testo completo con modifiche del 16/12/2006
Dichiarazione Universale dei diritti delluomo
Convenzione per la salvaguardia dei dritti dell'uomo
Convenzione sui diritti del fanciullo New York 20 Novembre 1969
Trattato di Lisbona
Carta di Nizza
Costituzione della Repubblica italiana (G.U. 27 dicembre 1947, n. 298, ed. straord.)
AREE DI ATTIVITA'

Per maggiori informazioni su questi ed altri servizi legali offerti dallo studio si consiglia di prendere
direttamente contatto all'indirizzo e-mail cossafrancesco@gmail.com

DIRITTO CIVILE:

• Errori nell'esecuzione di interventi chirurgici; errori di diagnosi; errori di cura o di assistenza
post operatoria ecc.; errori professionali del medico dentista;
• Interessi usurari o anatocistici; opposizioni a decreti ingiuntivi; rinegoziazione di mutui;
• Interventi finalizzati al riequilibrio economico di crisi aziendali o personali reversibili;
• Recupero crediti (esecuzioni immobiliari e mobiliari)
• Indennizzo per la irragionevole durata del processo;
• Risarcimento danni alla persona da sinistri stradali;

CONDOMINIO:

• Consulenza ed assistenza sia ai singoli condomini che ad amministratori compreso questioni
contabili, metodi di riparto ed imputazione delle singole spese;
• Partecipazione ad assemblee in nome e per conto di condomini;
• Revisione contabilità condominiali (verrà rilasciato elaborato contabile asseverato);
• Redazione / revisione tabelle millesimali e regolamenti di condominio;
• Redazione contratti di appalto;
• Azioni di responsabilità e garanzia del Condominio contro l'appaltatore per vizi e difetti;
• Accertamento tecnico preventivo in materia di vizi e difetti;
• Recupero crediti condominiali;


IMMOBILI:

• Consulenza ed assistenza in materia di aste giudiziarie (compreso reperimento immobile);
• Divisioni ereditarie;
• Convalida di licenza per finita locazione e sfratto per morosità;

FAMIGLIA:

• Separazione dei coniugi e divorzio (possibile patrocinio a Spese dello Stato);
• Revisione assegno di mantenimento;
• Redazione di testamenti;
• Contestazioni di eredità;
• Amministrazione beni immobili;
• Interdizione, inabilitazione, tutela, affidamento etc.

LAVORO:

• Cause di licenziamento
• Cause di adeguamento retributivo

ASSISTENZA STRAGIUDIZIALE:

• Redazione di contratti, statuti, regolamenti, testamenti
• Pareri e consulenze
• Redazione diffide, ricorsi, lettere, telegrammi, memorie, esposti, relazioni, denunce
• Partecipazione ed assistenza ad assemblee, consigli, comitati, etc.
• Assistenza in procedure di arbitrato
• Ispezioni, visure, ricerca e richiesta documenti, etc.

DIRITTO PENALE:

• iscritto nelle liste dei difensori di turno presso il Tribunale di Latina;
• iscritto nell'elenco dei difensori per il patrocinio a spese dello Stato;
• Redazione di denunce e querele
• Costituzione di parte civile
• Diritto penale societario

• Stalking, Violenza privata, Minacce
Servizio a garanzia delle vittime di condotte penalmente rilevanti finalizzato a garantire una prima risposta immediata alle persone in difficoltà.

INDENNIZZO PER INGIUSTA DETENZIONE

La legge italiana (art. 314 cpp) dà diritto ad un indennizzo per l’ingiusta detenzione / custodia cautelare subita (anche in regime di arresti domiciliari):
• da chiunque venga poi prosciolto, con sentenza irrevocabile
• perché il fatto non sussiste
• per non aver commesso il fatto, o perché il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato qualora non via abbia dato o concorso a darvi causa per dolo o colpa grave.
L’azione puó essere proposta, a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di assoluzione.

CONTENZIOSO BANCARIO

La banca, in caso di interesi usurari o anatocistici, può essere condannata a restituire le somme addebitate al cliente dalla data di apertura del conto e fino alla chiusura dello stesso. La Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che la commissione di massimo scoperto deve essere utilizzata ai fini del calcolo per stabilire se il tasso praticato dalla banca è usurario. Occorre copia del contratto e degli estratti, a partire dall’apertura del conto. La prescrizione è decennale e non decorre nel corso del rapporto.
CONTENZIOSO CONDOMINIALE

Il servizio si propone di agevolare - con celeritá e competenza - il lavoro degli amministratori di condominio per l’incasso delle quote dei morosi e viene reso come segue:

1) conferimento mandato;
2) trasmissione dati dei morosi e documenti comprovanti il credito;
3) sollecito bonario di pagamento;
4) azione giudiziale con decreto ingiuntivo;
5) azione esecutiva con pignoramento e/o altre iniziative legali da concordare.

L’amministratore sará sollevato dagli incombenti connessi alla riscossione ed avrá piú tempo da dedicare alla propria attivitá.

Incassi e pagamenti verranno tracciati con bonifico o giroconto ed accreditati entro il primo giorno lavorativo utile.

L’avv. Francesco Cossa, esperto nella materia, si occupa altresì di tutti i vari contenziosi condominiali tra cui l’accertamento tecnico per la verifica preventiva dei vizi e difetti nelle opere edili.

Per richieste di assistenza o informazioni scrivi una mail a: cossafrancesco@gmail.com
CONVENZIONI

E' buona regola chiedere all'avvocato una consulenza in via preventiva rispetto alle operazioni e decisioni imprenditoriali da assumere. Il servizio proposto, con particolare riferimento alle imprese, permette di affrontare i problemi al loro sorgere prevenendone la fase "patologica" e i relativi costi molte volte evitabili se tempestivamente trattati.

La convenzione, con durata da concordare, comporta l'instaurarsi di un rapporto continuativo di consulenza e assistenza nelle materie di competenza con prestazioni fornite prevalentemente tramite e-mail, fax e telefono, ma anche, volendo, mediante incontri periodici presso lo studio legale o la sede del cliente.

Il corrispettivo viene calcolato in via forfettaria, dietro satisfattivo accordo preventivo, sulla base delle vigenti tariffe professionali e in proporzione al prevedibile impegno.

Di seguito si riportano alcune attività che possono formare oggetto della convenzione in materia di consulenza e assistenza legale continuativa:
- pareri, scritti, orali e telematici in ordine alle varie questioni giuridiche
- aggiornamenti normativi e giurisprudenziali
- assistenza nella redazione e interpretazione dei contratti
- consulenza in materia di diritto societario e dell'impresa
- rapporti con le Assicurazioni e le Banche
- assistenza nel recupero crediti
- assistenza nella composizione stragiudiziale di vertenze
- consulenza in ordine alla opportunità di avviare procedure giudiziarie.

In sintesi l'impresa può:

1) avere un avvocato di fiducia da contattare rapidamente ogni qual volta si presentino problemi o dubbi di ordine legale: la consulenza legale in convenzione consente un rapporto constante ed informale con l’avvocato che non si esaurisce alla singola questione, ma segue la vita dell’azienda giorno per giorno;

2) contenere i costi dei servizi legali : il vantaggio maggiore per l'impresa consiste infatti nel conoscere preventivamente il costo del servizio, costo predeterminato forfettariamente al momento dell'attivazione del servizio convenzionato.
DOMICILIAZIONI

Il servizio domiciliazione consente di istituire la sede legale societaria ovvero avere un recapito nel centro di Latina, senza costi di start-up e di gestione della struttura e viene proposto come segue:

a) domiciliazione per avvocati: viene disciplinata secondo tariffario forense e/o reciproco e satisfattivo accordo tenuto conto delle singole esigenze;

b) domiciliazione societaria comprende:

• una sede legale, con utilizzo dell’indirizzo civico e l’apposizione di targa sulla porta di ingresso;
• la ricezione della posta ordinaria
• la ricezione e l’archivio di fax
• una casella di posta elettronica
• una stanza arredata di 20 mq. a disposizione un giorno a settimana per quattro ore, con uso sala attesa;
• un armadietto di deposito;
• un’assistente, per la gestione delle attività di segreteria (costo da concordare a parte secondo le esigenze)
• un report serale con le attività svolte
PATROCINIO A SPESE DELLO STATO

Le persone a basso reddito possono richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a spese dello Stato, usufruendo dell’istituto del Patrocinio a spese dello Stato, al fine di essere rappresentate in giudizio sia per agire che per difendersi (L’istituto è regolato dagli artt. dal 74 e ss. del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia – D.P.R. 30/05/2002, n. 115).
L’Avv. Francesco Cossa è iscritto nell’elenco degli avvocati abilitati alle difese con il patrocinio a spese dello Stato tenuto dall'Ordine degli Avvocati di Latina.
Per richiedere una valutazione gratuita dei requisiti per l’ammissione al Gratuito patrocinio contattaci

Reddito richiesto per essere ammessi.

Per essere ammessi al Patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore ad euro 10.628,16 (importo aggiornato con il Decreto Ministeriale n. 20 del 20/01/2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27/03/2009).
Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante.

Si tiene conto del solo reddito personale quando sono oggetto della causa diritti della personalità, ovvero nei processi in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.

Nel solo ambito dei procedimenti penali, la regola che impone la somma di tutti i redditi prodotti dai componenti della famiglia è contemperata dalla previsione di un aumento del limite di reddito che, a norma dell’art.92 del T.U., è elevato ad euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.

Patrocinio a spese dello Stato in materia civile.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso nell’ambito dei giudizi civili, amministrativi, contabili o tributari anche già pendenti purché le pretese non risultino manifestatamene infondate.
Possono presentare domanda per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato:

• i cittadini italiani;

• gli stranieri, regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale al momento del sorgere del rapporto o del fatto oggetto del processo da instaurare;

• gli apolidi;

• gli enti o associazioni che non perseguano fini di lucro e non esercitino attività economica.

Patrocinio a spese dello Stato in materia penale.

Per essere ammessi al Patrocinio a spese dello Stato, anche in ambito penale è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a euro 10.628,16. Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante. La regola che impone la somma di tutti i redditi prodotti dai componenti della famiglia è, in questo caso, contemperata dalla previsione di un aumento del limite di reddito che, a norma dell’art.92 del T.U., è elevato ad euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi. Possono richiedere l’ammissione al patrocinio a spese dello stato in ambito penale:

• cittadini italiani;

• gli stranieri e gli apolidi residenti nello Stato;

indagato, imputato, condannato, offeso dal reato, danneggiato che intendano costituirsi parte civile, responsabile civile o civilmente obbligato per l’ammenda;

• chi (offeso dal reato – danneggiato) intenda esercitare azione civile per risarcimento del danno e restituzioni derivanti da reato.

Esclusione dal patrocinio in ambito penale.

Il beneficio non è ammesso:

– nei procedimenti penali per evasione di imposte;

– se il richiedente è assistito da più di un difensore.

Lo studio opera in osservanza del codice deontologico e del tariffario forense, ma rimane disponibile per accordi preventivi sui costi del servizi.

Via G. Oberdan 31 - 04100 Latina, Italia
Tel. e Fax: (0039) 0773 66.02.65
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REVISIONE CONTABILITA'

Il rendiconto condominiale deve essere chiaro, intelligibile e facilmente comprensibile.
L’art. 1130 bis C.c., come modificato dalla nuova normativa sul condominio, aggiunge una nuova tutela ai condomini prevedendo che :

<< L’assemblea condominiale puó, in qualsiasi momento o per piú annualitá specificamente identificate, nominare un revisore che verifichi la contabilitá del condominio. La deliberazione é assunta con la maggioranza prevista per la nomina dell’amministratore e la relativa spesa é ripartita fra tutti i condomini sulla base dei millesimi di proprietá.>>

Pertanto, quando viene nominato un nuovo amministratore, senza che sia stata approvata la contabilitá consuntiva precedente, le assemblee condominiali possono nominare un revisore per garantire un quadro contabile preciso e possono procedere, in ogni tempo, a verifica dei conteggi per sospetta appropriazione indebita o ammanchi nel conto condominiale.
Considerata la delicata e specifica funzione prevista da detto articolo è opportuna la nomina di un professionista munito di specifiche e qualificate competenze che garantiscano un idoneo controllo dei flussi contabili condominiali.

L’avv. Francesco Cossa, esperto nella materia, si occupa altresì di tutti i vari contenziosi condominiali tra cui l’accertamento tecnico per la verifica preventiva dei vizi e difetti nelle opere edili.
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